Il territorio Italiano sarà colpito su diversi fronti durante lo slittamento polare, che sarà più duro dei diversi cicli di slittamento polare che si sono susseguiti sino ad oggi. L’Italia si distende su di molte linee di faglia, ospita grandi vulcani che, come è noto, esplodono come fuochi d’artificio durante gli slittamenti polari. E’ una sottile penisola stretta tra mari che si riverseranno sulla terra ripetutamente durante lo slittamento. E quindi, a meno di non essersi stabiliti ben in alto sulle montagne dell’entroterra, ci sarà un grado molto lieve di sopravvivenza e questa sarà più dovuta alla fortuna che non alla pianificazione. Considerate innondazioni di acqua riversata sulla terra ferma dal mare su tutta la penisola. Considerate ceneri roventi che si abbatteranno per centinaia di miglia (1 miglio = 1,6 chilometri) dai grossi vulcani che ci sono in Italia ed inoltre nuovi vulcani errutteranno lava da posti che al momento non sono ancora noti al genere umano. Anche nell’entro terra, a meno di non stabilirsi a 100 miglia dal mare e ben sopra i 200 piedi (1 piede sono 30,48 cm) sopra il livello del mare, si verificheranno ondate di marea e scontri tra fronti di onde che spingeranno l’acqua in altro risalendo le valli e raggiungendo addirittura alcune alture. L’italia è un paese che è destinato a soffrire per i disastri che stanno per verificarsi, e quelli che desiderano sopravvivere sono consigliati di trasferirsi e di tornare solo dopo lo slittamento polare.
ZetaTalk ™
L’Italia è piena di vulcani, ma, anche se gli scenari relativi alla fase 7 di 10 includono un rotolamento della placca Africana, questo non stresserà L’Italia. Comunque questa parte dello scenario alla fase 7 di 10 non è prevista per il 2010. I vulcani in Italia e nei paesi vicini sono agitati per via delle molte linee di faglia che ci sono in questa regione. Questi vulcani reagiranno ai movimenti che si verificheranno nelle placche in altre regioni, con una maggiore attività, visto il movimento del magma che avverrà in tutto il mondo. C’è ben altro che attende l’Italia durante gli scenari della fase 8 di 10, ma non siamo ancora pronti a rivelarlo al genere umano.
ZetaTalk ™ November, 2010
Nota sul 7 of 10 Mediterranean
Nota sul European Migratrion
Nota sul European
Population